Porto Azzurro sorge in una protetta insenatura del Golfo di Mola, sfruttata fin dall’antichità come scalo naturale nelle rotte marittime tirreniche.
Anticamente portava il nome di Portolongone e deve il suo nome attuale a una scelta fatta nel 1947 dall’amministrazione comunale che decise di dare al paese un appellativo più turistico.
Il paese è collocato ai piedi del promontorio culminante nella fortezza di San Giacomo, edificata da Filippo III di Spagna nel 1602 con una pianta stellare che ricorda il castello di Anversa. Tormentata per secoli dai saraceni, Portolongone fu dominata dai francesi, dagli spagnoli e dai tedeschi, contesa dalle grandi potenze europee fino al 1802, anno in cui tutta l’isola entrò a far parte dei possedimenti francesi.
Il piccolo centro ha un aspetto pittoresco, con stradine in salita, piccole facciate in pietra, angoli suggestivi e una piazza grande che si specchia nelle acque del porto.
Tra i principali luoghi da visitare, molto importante è il Santuario della Madonna di Monserrato, fatto costruire nel secolo XVII dal governatore spagnolo Pons Y Leòn, che volle riprodurre all’Elba il celebre santuario eretto nelle vicinanze di Barcellona. L’immagine della Vergine, conservata nel Santuario, è considerata la copia perfetta di quella esistente nell’omonimo Santuario in Spagna.
Da vedere anche la struttura esterna di Forte San Giacomo, attuale sede di un penitenziario.
Da Porto Azzurro sono consigliate la Passeggiata Carmignani e le escursioni al laghetto di Terranera e al Santuario della Madonna di Monserrato.
Giorno di mercato: sabato mattina.